Come funziona il tradimento consensuale
Amori paralleli, tradimento consensuale, amore libero e privo di possesso, diritto e desiderio sessuale, cessazione della gelosia, sono tutte parole diffusesi dal 1968 in poi.
Da quel momento in poi c’è stata la voglia di rompere gli schemi e sperimentare la propria libertà, ci sono i figli dei fiori, pacifici e inneggianti la pace, l’amore e la libertà e la marijuana pura, non tossica che aiuta a sentire condivisione, introspezione e leggerezza.
Ed eccoci agli inizi degli anni novanta dove si inserisce il significato di “poliamore” e sulla scelta di vivere nella coppia fuori dagli schemi, dalla gelosia e dagli abbandoni.
Nell’aprile del 2012 nasce in Italia il sito www.poliamore.net, pronto ad abbattere numerosi tabù e promuovere l’apertura della coppia e l’avvento dei poliamori.
Tuttavia, benché queste tipologie di relazioni si stiano diffondendo sempre più, non tutto quello che viene fatto perché dettato dalla volontà è eticamente perfetto, e tantomeno immune da paure, insicurezze, sfiducia o gelosia.
Possiamo quindi paragonare la coppia aperta al poliamore? Probabilmente non c’è una grande differenza tra le due situazioni anche se il “polyamory” nei paesi anglosassoni è molto diffuso.
In ogni caso sono fenomeni sommersi che, specialmente nella nostra cultura, non emergono perché la società ancora non è completamente preparata ad accettarli, anche se ci avviamo sempre di più verso la necessità di elaborare quello che è meglio per sé.
Prima di leggere l’articolo vi consiglio di guardare questo mio brevissimo video dove vi parlo della coppia aperta:
La coppia aperta: definizione e tipologie
Al contrario della coppia monogamica, dove i due partner si formano con la regola di amarsi e non tradirsi, la coppia aperta è un’unione deliberatamente libera da vincoli o obblighi, ma ugualmente ricca di momenti di condivisione, sia insieme che nei rapporti con altre persone.
Il rapporto è flessibile, ed è vissuto secondo le esigenze dei due partner e secondo le regole che si sono dati per avere una coppia aperta totale, parziale, solo per uno dei due o se optare invece per lo scambio di coppia (o scambismo), tutte varianti dove la gelosia non dovrebbe esistere.
Teniamo conto, però, che lo scambio di coppia appartiene alla categoria di rapporti sessuali esclusivamente per un piacere erotico e momentaneo.
Indubbiamente il poliamore è un fatto che smentisce alcune regole delle relazioni di modello patriarcale che sappiamo avere da sempre una doppia etica che dava ai mariti la libertà di avere relazioni extra coniugali mentre le donne non avevano certamente questo permesso ma erano un’esclusiva sessuale e sentimentale del loro partner.
Non pensiamo che il poliamore sia una relazione superficiale e leggera perché è fondata su molta fiducia, regole precise, comunicazione, non possessività, rispetto reciproco e una continua verifica dei bisogni e delle necessità dei due partner con valori da rispettare.
Questo libero amore è anche diverso l’uno dall’altro perché alcuni hanno il partner “ufficiale” e frequentano altre persone o sperimentano due o più relazioni contemporaneamente oppure decidono di vivere insieme a più partner o gestiscono di comune accordo ogni relazione in modo separato rispetto le altre.
Sappiamo che a livello legale le coppie poliamorose non sono riconosciute e da ricerche risultano ugualmente contente e coinvolte dal loro partner rispetto alle monogame e sia la gelosia, la soddisfazione del rapporto, la sessualità o il grado di tristezze o depressioni non variano più di tanto dalle coppie monogame.
Coppie aperte e poligamia: pro e contro
Basandosi sugli studi che sono stati fatti sulle relazioni aperte non esclusive, quindi con un rapporto emotivo aperto tra due persone che si accordano per avere anche relazioni intime con altri, sembra che esse risultino soddisfacenti ai partner, perché caratterizzate da un basso livello di stress e solitudine.
Tutto questo si basa, chiaramente, sulla possibilità per i partner di avere sempre una comunicazione chiara, una sincerità nell’esprimere i propri desideri e la condivisione delle scelte, perché altrimenti sono relazioni destinate a fallire.
Infatti, la coppia aperta o il poliamore è una visione decisamente non tradizionale rispetto al legame monogamico e al valore del matrimonio, ma improntato su relazioni importanti e durature e non limitato a un semplice flirt di una sera.
Attenzione però: dobbiamo anche pensare che la coppia aperta non è la soluzione per la coppia in crisi, anzi tutt’altro!
La coppia aperta, per funzionare davvero, necessita di più impegno, più forza, più attenzione e rispetto per le regole, mentre la gelosia va elaborata o eliminata.
Le regole della coppia aperta: come aprire una relazione
Come impostare una coppia aperta? Non è certo facile: si tratta infatti di una scelta consapevole fatta dai due partner dove la lealtà è, o dovrebbe essere, la scelta comune.
La monogamia, il matrimonio, per alcuni può diventare un peso, una alterazione della realtà di coppia dove la scontentezza prende il sopravvento, ed ecco arrivare la storia clandestina ed il tradimento.
Approfondisci la tematica del tradimento con l’articolo “Tradimento: si può amare e tradire?“
Quante volte, conoscendo una persona che ci colpisce, abbiamo pensato, immaginato, fantasticato e ci siamo domandati:” Perché no? Quanto lo vorrei”!
La mela deve per forza essere tagliata in due?
La gestione e le regole della coppia aperta sono importanti, fondamentali e devono essere rispettate per mantenere l’armonia nella relazione principale.
Quali sono quindi le regole e le domande cardine da porsi per gestire nel miglior modo possibile una relazione aperta?
- Affrontare l’argomento parlandone molto insieme per rafforzare di più il matrimonio e l’unione di coppia.
- Spiegazioni su quali sono i motivi che ti spingono a desiderare la coppia aperta.
- Cosa ne pensa l’altro/a, quali curiosità ha o quali problemi gli crea e che ruolo occupa la gelosia?
- Ci deve essere solo sesso o anche coinvolgimenti emotivi?
- Possono essere implicati in altre relazioni tutti e due i partner principali contemporaneamente o anche no?
- Parliamo tra noi degli altri partner? Li facciamo conoscere?
- Come risolviamo la situazione degli amici e parenti che potrebbero vederci fuori con l’altro/a?
- Ci sono limiti che non bisogna superare? Quali sono?
- Non è una domanda ma una regola essenziale. Il sesso deve essere sicuro: usare sempre il preservativo!
La coppia aperta in psicologia
La psicologia non fa differenze tra coppia aperta e matrimonio monogamico o altre forme di coppie e, specialmente, non bisogna giudicare nessuna scelta ma considerare le diverse necessità affettive.
Sicuramente, è la felicità e desiderare le stesse cose quello che, psicologicamente, bisogna verificare che ci sia nelle coppie, siano esse nel matrimonio, nella convivenza o nelle coppie etero o omosessuali, dove ogni relazione stabilisce all’interno le proprie regole.
La coppia monogamica come il matrimonio è un concetto sociale: partiamo dal fatto che viene considerata come definitiva e che le persone debbano adattarsi a quella scelta.
Anche come psicoterapeuti, affrontare delle terapie di coppia in situazioni ingarbugliate, difficili e non tradizionali, diventa ancora meno semplice se non c’è una buona formazione in sessuologia per non avere pregiudizi.
Per ora siamo ancora impauriti dal giudizio sociale verso questi nuovi fenomeni che vengono tenuti nascosti a tutte le persone esterne la coppia, dai genitori ai figli e ai conoscenti.
L’elaborazione è proprio ciò che può fare la psicologia per riconoscere questi cambiamenti nella coppia tradizionale e farli accettare a livello sociale con la massima apertura.
I pericoli del tradimento consensuale
Il poliamore può farci condividere un modo di pensare e di percepire la coppia dove tutti e due i partner possono essere e sentirsi liberi di scegliere come vivere relazioni esterne con il consenso dell’altro.
Tutto questo potrebbe portarci ad amare altre persone senza sensi di colpa, ma anche il fatto che ognuno deve elaborare sentimenti considerati importanti in un matrimonio, così come la fiducia e la gelosia.
Eccoci al dunque perché è proprio la gelosia l’ostacolo più difficile da superare, perché non ce ne rendiamo conto pensando che non succederà perché abbiamo idee aperte sulla libertà personale.
Ricordiamoci che la gelosia è un sentimento naturale nella coppia sia aperta che di altra tipologia perché è quella sensazione dove c’è la paura della perdita dell’altro e della solitudine.
Paradossalmente, uno dei pericoli nella coppia aperta è che la gelosia potrebbe essere tenuta nascosta perché ci vergogniamo di provarla e bisogna parlarne per riuscire a risolverla e avere una relazione più felice.
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Sappiamo che la coppia aperta ha bisogno di regole confermate da tutti e due e che ognuno deve imparare a cercare dentro se stesso la soluzione del sentimento gelosia, che esige una certa sicurezza e maturità.
Questo può portare la coppia ad essere più empatica riconoscendo le difficoltà dell’altro e per aiutarlo nella comprensione e nella soluzione che potrebbe significare anche tornare al punto di partenza, alla coppia monogamica.
In conclusione, è possibile gestire una coppia aperta?
Non è sicuramente facile gestire una coppia aperta perché composta da varie persone con diverse idee e che devono comunicare senza mai perdere il controllo.
Per la felicità della coppia, lo zoccolo duro deve essere formato dalla comunicazione, dalla trasparenza, dalla sincerità, dall’accordo sulle regole e dalla fiducia.
Cosa è permesso fare e cosa no? Il sesso è permesso? Tra di noi possiamo parlarne? Possiamo presentare e invitare le altre persone ai vari avvenimenti familiari? Confessare la gelosia? Accettare di non avere nessun controllo sulle decisioni dell’altro? Perché desidero una relazione aperta? Potrebbe minacciare il mio matrimonio?
Indubbiamente per rispondere a tutte queste domande il rapporto di coppia deve essere molto solido perché se già traballa potrebbe essere il colpo che lo fa cadere del tutto.
Se non siete sicuri di tutto questo è meglio andare a fare qualche colloquio di terapia di coppia per avere una terza persona che potrà porvi domande importanti alle quali non avete pensato e potrà saggiare la solidità del vostro matrimonio.
Leggi anche: “Cosa aspettarsi dalla terapia di coppia“
Cinema e poliamore
Il divo di Hollywood Will Smith e la moglie Jada Pinkett Smith sono una coppia aperta da molti anni con un rapporto che sembrerebbe perfetto e la cui figlia, la cantante Willow Smith dice che la relazione monogama porta solo bugie, infedeltà e divorzi.
In effetti anche se sono passati molti anni dal film del 1969 con Alberto Sordi e Monica Vitti “Amore mio aiutami” dove è espresso il concetto dell’unicità della relazione e la gelosia e dove possiamo renderci conto che in amore non accettiamo facilmente la condivisione, ma alcuni invece scelgono il poliamore dove la gelosia è lo scoglio più difficile da superare.
Eccoci al cinema che ha fatto uscire varie pellicole sull’amore libero come:
- “Patto d’amore” del 2017 che racconta di una coppia insieme dai tempi del liceo e sul punto di fidanzarsi ufficialmente che però decide di aprire il loro rapporto a nuovi partner sessuali.
- “My Qeen Karo” del 2009 dove ci sono relazioni aperte, comuni hippie, amore libero in un dilemma morale di innocenza persa e rapporti tra genitori e figli e madre e figlia nell’ambiente libero di Amsterdam negli anni ’70.
- “Vicky Cristina Barcelona” del 2008 famosa pellicola di Woody Allen che descrive un triangolo amoroso, poliamore, relazioni aperte e sessualità.
- “Henry & June” del 1990 che ha come protagonisti la scrittrice Anais Nin e il triangolo amoroso con Henry Miller e sua moglie June in uno sfondo parigino di sessualità trasgressiva e rapporti umani difficili.
Per non parlare della famosa serie Netflix “You Me Her” con al centro il tema del poliamore e racconta di una coppia sposata che decide di vivere una relazione a tre con patti chiari e nessun tradimento.
Bibliografia
A. Tomaselli, “Bodies. Storia di un poliamore”,bookabook, 2021
E. Perel “Così fan tutti. Ripensare l’infedeltà”, Solferino, 2018
R. Verdi “Cento volte come la prima volta. Storia di una coppia scambista” Independently published, 2020
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